Siamo nel manifatturiero … la gestione efficiente della produttività degli operatori rappresenta una delle sfide più significative per i responsabili di produzione, sei d’accordo? E spesso la domanda è “come calcolare le ore di lavoro?”
Con la competitività crescente nei vari mercati, è fondamentale infatti calcolare il tempo impiegato per realizzare un prodotto o per eseguire un’attività.
Come pure è importante saper calcolare correttamente le ore di lavoro produttive e non produttive.
In questo articolo parliamo di come controllare attentamente il tempo di lavoro degli operatori e utilizzare tecnologie avanzate come i software MES (Manufacturing Execution System) che aiutano i responsabili di produzione nella gestione delle risorse in reparto.
Come calcolare le ore di lavoro
Quante sono le ore di lavoro della tua azienda?
E di queste, quante sono attività produttive?
Sapere qual è il tempo impiegato per svolgere le attività in azienda è importante per controllare i costi e la produttività.
Ma non basta sapere quante ore il personale trascorre in fabbrica.
Bisogna anche sapere come vengono utilizzate queste ore. Ogni azienda manifatturiera, per ottimizzare la gestione delle risorse, deve distinguere tra ore di lavoro produttive e non produttive.
Ore di lavoro produttive
Le ore produttive sono quelle impiegate direttamente in attività che contribuiscono alla produzione dei beni. Ad esempio:
- le lavorazioni sui macchinari
- l’assemblaggio di componenti
- il controllo qualità
Ore di lavoro non produttive
Le ore non produttive, invece, sono quelle che non aggiungono direttamente valore al prodotto, ma sono comunque importanti per il mantenimento della produttività a lungo termine. Includono:
- tempi di attesa o inattività
- manutenzioni
- tempo per riunioni
- ore di formazione
Metodi di calcolo
Come calcolare le ore di lavoro?
Per calcolare efficacemente queste ore, molti stabilimenti manifatturieri usano metodi come la timbratura manuale o elettronica, che registrano l’orario di ingresso e uscita degli operatori.
Tuttavia, con l’avvento delle tecnologie digitali, sono sempre più diffusi sistemi automatizzati che permettono una raccolta dati più precisa e meno soggetta a errori. Si tratta tipicamente dei software MES (di cui parliamo tra un po’).
Questi sistemi offrono dei vantaggi importanti:
- tracciano le ore lavorate dagli operatori
- classificano automaticamente le attività giornaliere in categorie produttive e non produttive
- analizzano le ore e le performance dei dipendenti e calcolano le percentuali relative di tempo produttivo e non produttivo
Controllo delle ore di lavoro degli operatori di produzione
Abbiamo parlato di metodi e strumenti di controllo delle ore.
Utilizzare strumenti affidabili di rilevazione e monitoraggio è fondamentale per garantire la trasparenza e la precisione dei dati raccolti.
Strumenti di rilevazione e monitoraggio
Tra gli strumenti più utilizzati possiamo citare:
registrano automaticamente l’orario di entrata e uscita del personale, riducendo al minimo gli errori manuali
sono solitamente integrati nelle macchine o nelle postazioni di lavoro, monitorano in tempo reale le attività svolte dagli operatori
si misurano la frequenza e la puntualità dei dipendenti, valutando il tasso di assenteismo e il rispetto degli orari di lavoro. Queste informazioni sono utili per valutare sono soluzioni digitali che centralizzano i dati raccolti e offrono una panoramica dettagliata delle ore lavorative per un monitoraggio costante
Analisi dei dati
I dati raccolti attraverso questi strumenti devono essere analizzati regolarmente per avere una visione completa e dettagliata delle performance operative e cercare di raggiungere il miglioramento continuo del processo produttivo.
Come si calcola la produttività di un lavoratore?
Attraverso l’uso di dashboard intuitive e report analitici, i responsabili possono identificare tendenze, riconoscere schemi di lavoro inefficaci, periodi di maggiore o minore produttività, intervenire per correggere eventuali disallineamenti.
Dobbiamo anche dire che un controllo efficace delle ore lavorative non solo aumenta la produttività, ma rafforza anche il morale degli operatori, che vedono riconosciuto il loro impegno e la loro professionalità.
Controllo della produttività delle risorse
La produttività delle risorse è uno degli indicatori che le aziende manifatturiere devono tenere sotto controllo per rimanere competitive.
Come si misura e si aumenta la produttività delle risorse?
Parliamo dei KPI, gli indicatori chiave di prestazione.
Misurare la produttività con i KPI
I KPI aiutano i responsabili di produzione a misurare con precisione (e migliorare) l’efficacia delle operazioni industriali e individuare aree di miglioramento.
Ci sono diversi indicatori chiave di prestazione specifici per la produzione. Alcuni dei KPI più utilizzati sono:
misura la quantità di prodotto realizzato (output) dall’operatore in un periodo di tempo (solitamente un’ora di lavoro). Maggiore è l’efficienza, migliore è la performance dell’operatore
si riferisce alla percentuale di tempo in cui l’operatore è pronto e disponibile per produrre, rispetto al tempo totale previsto per la produzione. Include il tempo non trascorso in pause, manutenzioni, o fermi macchina non pianificati. Una disponibilità alta indica una minore frequenza di interruzioni e una gestione efficace del personale e delle attrezzature
è il periodo durante il quale l’operatore è presente ma non sta producendo, a causa di fermi macchina, manutenzioni, guasti o altri ritardi. Questo KPI è cruciale per identificare e ridurre le inefficienze, migliorando così il tempo operativo totale disponibile
misura la quantità di prodotti che non soddisfano i criteri di qualità e che richiedono una rilavorazione o sono completamente scartati. Gli scarti e le rilavorazioni riflettono direttamente la qualità del lavoro degli operatori e l’efficacia dei processi produttivi. Una riduzione di questi elementi è indicativa di miglioramenti nella qualità della produzione e nell’efficienza delle persone
Monitorare questi KPI non solo ti permetterà di massimizzare la produttività e ridurre i costi, ma ti darà il controllo diretto e continuo sull’efficienza operativa, garantendo che ogni ora lavorata si traduca in valore aggiunto per la tua azienda.
Come calcolare le ore di lavoro: il ruolo del software MES
Diamo ora una “svolta” pratica a questo contenuto e parliamo di uno strumento che conosciamo molto bene, il software MES.
Si tratta di una soluzione avanzata che supporta la gestione e il controllo delle operazioni produttive in tempo reale.
Per questo, è uno strumento fondamentale per una gestione precisa ed efficiente delle ore di lavoro in ambito manifatturiero.
Il MES collega il piano di lavoro con l’operatività della fabbrica e fornisce un flusso continuo di dati in tempo reale che permette un monitoraggio costante delle attività di ogni operatore.
Ma nello specifico di come calcolare le ore di lavoro, cosa fa il software MES?
- raccoglie i dati di produzione
- registra e traccia automaticamente le ore lavorative
- elimina gli errori o le mancanze dei sistemi di registrazione ore manuali
- distingue tra operations (e quindi ore) produttive e non produttive
- facilita l’allocazione delle risorse in maniera ottimale
- fornisce dati dettagliati su tempi di attività, pause, e interruzioni
- evidenzia anomalie o deviazioni dagli standard produttivi
- si integra con altri sistemi aziendali (come ERP e HR) per una gestione coordinata e centralizzata delle informazioni
- garantisce la possibilità di accedere alle informazioni in tempo reale da qualsiasi luogo per avere una supervisione continua delle attività operative
- migliora la precisione nel calcolo delle ore lavorative
- trasforma i dati raccolti in insight strategici
Si, significativamente.
Conclusione: calcolare le ore di lavoro non è più un’opzione!
Eh sì … se sei un responsabile di produzione che punta all’eccellenza operativa, ottimizzare le ore di lavoro è una necessità.
È importante analizzare attentamente ogni fase del processo produttivo, identificare i colli di bottiglia e implementare soluzioni innovative che possano migliorare l’efficienza.
Come abbiamo detto, con il software MES riesci a controllare le ore di lavoro degli operatori di produzione e, in particolare, a definire quelle sia produttive che non produttive.
Ricorda, la tua capacità di analizzare i dati e reagire rapidamente può fare la differenza tra una produzione efficiente e una inefficiente.
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